Un mulino era uno degli impianti più importanti per un‘azienda agricola ed ha quindi una lunghissima tradizione dove era possibile azionare una macina in pietra con l‘acqua.
Dove questa possibilità non esisteva, il grano doveva essere macinato in farina dal mugnaio in mulini comunitari.Tuttavia, questo è stato cercato di evitare, perchè nessun agricoltore voleva che il suo grano, il suo bene più prezioso, gli sfuggisse di mano. Il mestiere del mugnaio apparteneva ai possedimenti disonesti, e il mugnaio fu accusato di frode e furto. Questo spiega anche l‘alta densità di macinazione del nostro paese.

Anche all‘Unterpfaffstall Hof il mulino ha una lunga storia. Vecchie foto dimostrano che in origine c‘era un mulino ad acqua sul ruscello dietro la casa. Poichè il ruscello non aveva molta acqua è stata costruita una diga sopra la nostra fattoria, nel „Rialingerwiesl“, e l‘acqua è stata arginata. I resti della diga sono visibili ancora oggi.
Di tanto in tanto l‘acqua veniva poi lasciata scorrere e tutti i mulini lungo il corso d‘acqua potevano essere azionati uno dopo l‘altro e la farina poteva essere macinata.
Alla fine del 19 secolo, la diga scoppiò in una grave tempesta e non fu più costruita. Probabilmente il grano dell‘azienda agricola è stato poi macinato in farina da un mugnaio nelle vicinanze.
Nel 1955 è stato costruito un nuovo mulino nella cantina del casale, con la macina originale ancora esistente. Questo mulino era ora alimentato ad energia elettrica e il grano poteva essere nuovamente macinato nell‘azienda agricola in farina e crusca per il bestiame.

Dopo alcuni anni di sosta e l‘ampliamento del mulino nel 2015, quando il casale è stato ricostruito, l‘inverno scorso abbiamo ricostruito il mulino con amorevole attenzione ai dettagli e lavori che inducono il sudore, inserendo e posando la macina, e lo abbiamo messo in funzione a pieno regime.

Durante le visite del nostro piccolo museo contadino e del mulino, viene macinato la farina e la crusca di nuovo a scopo dimostrativo e per preservare usi e tradizioni.

Per la nostra gioia la macina gira di nuovo!